Chiediamo al Comparto Cinema - Mercato Theatrical di fermarsi sulla drastica riduzione delle Finestre / Windows . Le Sale Cinematografiche invocano la legittima difesa e dunque tutti gli Esercenti Cinematografici chiederanno unitariamente di non proseguire nel percorso di riduzione delle Finestre. Il governo attraverso il Ministro della Cultura ha il dovere di far ripartire un comparto che è stato duramente colpito dalle scelte attuate per salvare la nazione dalla pandemia. In questo momento più che mai servono norme rigorose per permettere di rilanciare la sala cinematografica e non abbatterla. Per questo motivo bisogna far rispettare finestre lunghe a tutte le opere cinematografiche, da quelle Italiane a quelle straniere. Proseguire sulla strada della eccessiva riduzione sarebbe come buttare benzina sul fuoco alimentando l’escalation delle piattaforme. Chiediamo al MIC di farsi interprete delle richieste del settore affinché gli Operatori siano protagonisti di nuovi “ Equilibri di Mercato “ e nel contempo che i Distributori facciano la loro parte, portando una voce di “Saggezza “ . Noi di UECI - Unione Esercenti Cinematografici Italiani - dichiara il Presidente Manuele Ilari - continuiamo a pensare che usando il buonsenso non sarà difficile trovare una Soluzione equilibrata.
