Ecco le prime richieste che la UECI (Unione Esercenti Cinematografici Italiani) intende sottoporre al Governo e alla Direzione Generale Cinema per ridurre l’impatto negativo conseguente al Decreto approvato sul Green Pass. Richieste ragionevoli e assolutamente giustificabili quindi potenzialmente attuabili dal Governo:
1) Esenzione dall'obbligo per le Arene, location all'aperto con posti distanziati e pre-assegnati e quindi senza rischio di assembramento che, al pari di altre attività all’aperto per le quali quest’obbligo non è stato richiesto, non devono essere ulteriormente penalizzate.
2) Esenzione temporanea dall'obbligo per i minorenni (soggetti statisticamente meno a rischio) in modo da lasciare ai genitori il tempo necessario per decidere consapevolmente quale scelta effettuare per I propri figli, tempo che non hanno avuto a causa dell’immediata applicazione del decreto.
Oltre al danno economico immediato, riscontrato nel primo weekend dall’applicazione del Green Pass per i film estivi destinati a questo target di pubblico, questa ulteriore restrizione andrà ad impattare in maniera devastante sull’organizzazione delle proiezioni già organizzate all’inizio del nuovo anno scolastico, inficiando di fatto tutto il lavoro di collaborazione effettuato sul territorio da moltissimi esercenti e istituzioni scolastiche.
